Si è chiuso domenica il 2014 dell’Arezzo: un anno positivo quello vissuto dagli Amaranto, con il ritorno tra i professionisti dopo quattro stagioni nel limbo della D. Il passaggio in Lega Pro non è stato semplice (come prevedibile), ma il campionato della formazione di Ezio Capuano sta rispettando le aspettative. Nell’ultima giornata dell’anno solare (18esima del girone A di Lega Pro) è arrivato un buon pareggio contro l’ex capolista Novara (scavalcato dal Bassano Virtus). Gli ultimi 90 minuti hanno donato una bella impressione, una squadra combattiva che ha messo in difficoltà un avversario ben più quotato. Alla fine del girone d’andata (manca l’ultimo turno) i risultati sono più che sufficienti, con 24 punti l’Arezzo si trova all’undicesimo posto. Il ruolino di marcia rispecchia esattamente la classifica: 6 vittorie, 6 pareggi ed altrettante sconfitte. Per una rosa allestita in pochissimo tempo (dopo la conferma del ripescaggio) è un grande risultato. A gennaio, con la riapertura delle liste di trasferimento, il DS Ciardullo proverà a piazzare qualche colpo mirato che possa rinforzare la rosa e permettere di conquistare una tranquilla salvezza. Le basi sono state costruite nel girone d’andata, bisognerà compiere un altro piccolo sforzo per raggiungere l’obiettivo.

Il nuovo anno calcistico aretino si aprirà nel giorno dell’Epifania con la trasferta di Bolzano, avversario il quotato Südtirol. Presumibilmente, i bookmakers non concederanno i favori del pronostico a Erpen e compagni, rispetto all’impegno della prima giornata della terza serie nel 2015. È proprio il 33enne il trascinatore degli Amaranto: l’argentino risulta infatti anche il miglior marcatore con 5 gol già messi a segno. Positiva prima parte di stagione anche per un altro “vecchietto”, parliamo di Millesi che a 34 anni dimostra ancora tutte le sue qualità. Le note meno liete sono rappresentate dall’attacco: i cinque attaccanti sono riusciti a mettere insieme soltanto due reti ed è probabilmente questo il reparto dove urge qualche ritocco. I numeri parlano chiaro: l’Arezzo ha infatti il terzo peggior attacco del girone e solo le ultime due della classe hanno fatto peggio (Albinoleffe e Pordenone). Alla mancanza di reti, fa da contraltare una difesa ermetica e le 15 reti al passivo permettono agli uomini di Capuano di fregiarsi del titolo di miglior difesa del campionato (seppur in coabitazione con Novara e Monza). La squadra riprenderà gli allenamenti il 27 dicembre e sarà in campo tutti i giorni fino al 5 gennaio (escluso Capodanno) per preparare al meglio il prossimo match. Anno che sta per chiudersi quindi e come di consueto sono arrivati – attraverso il sito ufficiale – gli auguri di un felice Natale da parte della dirigenza, dei giocatori e dello staff tecnico.