Home Attualità Arriva ‘Opera’, il sigaro che celebra l’eccellenza italiana

Arriva ‘Opera’, il sigaro che celebra l’eccellenza italiana

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Roma, 25 set. (Labitalia) – Un nuovo prodotto nato per celebrare i grandi artisti che hanno portato nel mondo il genio creativo e l’eccellenza dell’arte italiana. E che, per questo, è stato chiamato ‘Opera’. E’ il nuovo sigaro in edizione limitata lanciato da Manifatture Sigaro Toscano (Mst), che per presentarlo ha organizzato un evento proprio all’insegna del made in Italy, fra musica, cultura e cucina, chiamando tre interpreti di fama internazionale: l’autore e attore teatrale Alessandro Bergonzoni, lo chef Davide Oldani, il musicista jazz Paolo Fresu.
‘Opera’ si definisce “aromatico e leggero, di forza media, molto armonico, equilibrato, pulito”, con “un gusto unico grazie al tipo di legna, più aromatica, usato per l’affumicatura e a una stagionatura speciale effettuata in celle a temperatura più elevata, che donano al prodotto armonia e brio allo stesso tempo”.
“Abbiamo dato a questo nuovo sigaro il nome ‘Opera’, per celebrare il genio creativo e l’eccellenza dell’arte italiana, per valorizzare lo spirito e la nostra identità”, ha dichiarato Gaetano Maccaferri, presidente dell’omonimo Gruppo industriale. “Un’iniziativa – ha aggiunto Gaetano Maccaferri – coerente alla missione di Mst: avere un ruolo attivo nella società e nei territori. I quasi 200 anni di storia del sigaro Toscano sono per noi un ulteriore stimolo nel valorizzare il saper fare che da sempre ci contraddistingue. Siamo convinti che arte e impresa debbano tornare a intrecciarsi sempre di più, per avere un nuovo Rinascimento, culturale ed economico del Paese”.
Come ha spiegato Aurelio Regina, presidente di Manifatture Sigaro Toscano, “’Opera’ è un altro prodotto di alta qualità, frutto del lavoro congiunto delle tante persone coinvolte nella filiera del Kentucky, del mondo agricolo e dell’industria: un grande impegno per avere efficienza e produttività all’interno della nostra azienda e in tutto il comparto”. “Solo così – ha sottolineato Regina – potremo mantenere in Italia una materia prima di qualità, dare un futuro alla filiera, offrire agli appassionati un sigaro unico, impossibile da imitare. La nostra ricetta, fatta di tradizione e innovazione, è sempre più apprezzata in Italia e all’estero. Anno dopo anno, paese dopo paese, il sigaro Toscano si sta affermando nel mondo come elemento dello stile di vita italiano, assieme a molti altri prodotti ambasciatori del saper fare e del buon vivere italiano”.
Manifatture Sigaro Toscano Spa nasce nel 2006, quando il Gruppo Industriale Maccaferri acquisisce dalla British American Tobacco Italia il ramo d’azienda che produce e commercializza il sigaro Toscano, storico marchio presente sul mercato dal 1818. La filiera tabacchicola, interamente autoctona, ad oggi conta circa 200 tabacchicoltori tra Toscana, Lazio, Umbria, Campania e Veneto, 1.800 addetti, un centro di raccolta (Foiano della Chiana) e 2 manifatture (Lucca e Cava dei Tirreni).
Nel 2013, la società ha chiuso i conti con un fatturato pari a 90 mio di euro ha prodotto 178 mio di sigari (di cui 2 mio fatti a mano) e ne ha venduti oltre 12 mio solamente all’estero. Attualmente, il sigaro Toscano è distribuito in oltre 40 paesi (Europa, Giappone, Canada, Australia, Israele, Libano, Turchia, Russia, Argentina).