Tavoli tecnici il 15 ottobre a Santa Sofia e il 16 ottobre a Pratovecchio

Oltre 100 i partecipanti agli incontri che si sono svolti lo scorso 1 e 2 ottobre nelle sedi di Santa Sofia e Poppi nel percorso che il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ha intrapreso per l’adesione alla Carta Europea del Turismo Sostenibile.

Tra gli intervenuti strutture ricettive, amministratori, associazioni di categoria, soggetti che si occupano di turismo e in modo particolare legati al mondo ambientale, associazioni culturali e turistiche, ordini religiosi, e associazioni ambientali.

Prossimi appuntamenti mercoledì 15 ottobre ore 17 a Santa Sofia a palazzo Nefetti e giovedì 16 ottobre ore 15.30 a Pratovecchio presso la sede dell’ente. Il programma prevede l’illustrazione del quadro emerso dal precedente incontro, l’esposizione di alcune idee strategiche da parte dell’ente, l’enunciazione dei 10 principi del turismo sostenibile e una parte molto operativa dove i partecipanti saranno chiamati a dare il loro contributo attraverso un’attività partecipata.

Ricordiamo che l’adesione alla Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree Protette, come dimostrano le numerose esperienze nazionali e internazionali, permette di armonizzare e valorizzare le forze economiche presenti sul territorio e di garantire un’adeguata qualità della vita alla popolazione locale.

“Rafforzare il sistema turistico del Parco – è quanto ha sottolineato il presidente dell’ente Luca Santini – attraverso la creazione di un sistema territoriale locale con l’organizzazione e l’integrazione tra i differenti soggetti operanti sul territorio, la divulgazione presso le popolazioni locali, la definizione di prodotti turistici sostenibili che ne diffondano la conoscenza al di fuori dell’ambito locale. Creare dunque una rete territoriale che faccia rafforzare il nostro ruolo tra le comunità, ed uscire al di fuori dei nostri territori per portare il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ad avere un ruolo di primo piano a livello nazionale ed europeo. Al nostro fianco in questo percorso Apt Regione Emilia Romagna, Unione Appennino Verde e Casentino Sviluppo e Turismo”.

Per poter giungere insieme a questa importante certificazione europea è importante la partecipazione del territorio, pertanto rinnoviamo l’invito al secondo tavolo territoriale sulla Cets rivolto a istituzioni, aziende, associazioni e a tutti i portatori d’interesse.