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Arte: Michelangelo invade i Musei Capitolini

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Roma, 26 mag. (Adnkronos) Morì nella sua casa in via Macel dè Corvi il 18 febbraio 1564, Michelangelo Buonarroti. In occasione del 450° anniversario della sua scomparsa, i Musei Capitolini ripercorrono la vita e l’opera di un titano dell’arte di tutti i tempi: ‘Michelangelo. Incontrare un artista universale’ è la mostra immaginata da Cristina Acidini che traccia il percorso interiore e spirituale del grande maestro attraverso 150 opere e un dialogo incrociato tra scultura, pittura, architettura e poesia. Da domani Michelangelo torna a casa, in quella piazza del Campidoglio che è uno dei suoi più bei regali a Roma.
Racchiudere nelle sale capitoline l’universo di un artista che ha influenzato in modo indelebile la cultura italiana e internazionale, è il progetto della mostra, strutturata in nove sezioni espositive che procedono all’insegna della contrapposizione: la notte e il giorno, amore celeste e amore terreno sono i temi cruciali dell’esposizione che acquisiscono accezioni diverse durante l’arco della sua vita. Antico e moderno è la relazione chiave che rimane in filigrana all’intera mostra, e che rimanda a quella tra Firenze e Roma. La città fiorentina, luogo di formazione del giovane maestro che lì venne a conoscenza dei maestri del trecento e quattrocento italiano si pone in dialogo costante con la capitale, luogo di maturità artistica e culturale di Michelangelo, che rimase colpito a vita dall’imponenza della Roma antica e dall’impatto con l’arte classica.
L’incontro di Firenze e Roma, dell’antico e del moderno hanno dato vita a un’innovativa sintesi tra mondo classico, cultura figurativa rinascimentale e arte cristiana. Risultato del connubio sono alcune opere esposte nella sala Orazi e Curiazi come il Cristo di Bassano, la Madonna della Scala e i Trofei d’armi. Spicca tra tutti il Bruto, che potrà essere ammirato accanto ai precedenti busti classici che ne ispirarono la realizzazione, il Bruto in bronzo dei Musei Capitolini e il Caracalla dei Musei Vaticani. (segue)