Milano, 15 ott. (Adnkronos) – Massimo livello di sicurezza a Milano per il vertice Asem. In arrivo in queste ore 54 delegazioni di capi di Stato di Asia ed Europa che si incontreranno fino a venerdì. Il primo incontro ufficiale si terrà domani ma già da oggi Milano è blindata. La Questura ha chiesto rinforzi e sono arrivati dal resto d’Italia uomini in divisa individuati tra i reparti speciali e i tiratori scelti.
I pericoli sono legati al terrorismo internazionale e per questo particolare attenzione è riservata ai luoghi simbolo della città. L’aeroporto di Linate è quello in cui atterreranno quasi tutti i capi di Stato ed è osservato speciale; ma la Questura ha deciso di tutelare anche piazza Duomo ed ha imposto la chiusura, dalle 14 in poi, della fermata della metropolitana (linee 1 e 3) per evitare l’arrivo massiccio di persone. La piazza sarà ‘bonificata’ anche per tutelare chi domani sera si incontrerà a Palazzo Reale per la cena ufficiale dell’Asem, presieduta dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
La mattina gli incontri saranno al Mi.co, centro congressi nella vecchia fiera di Milano. Le strade della zona saranno bloccate al passaggio delle delegazini internazionali: chiusure spot, le definiscono i Vigili urbani di Milano, ma si prevedono ugualmente problemi per il traffico dato l’alto numero di delegazioni. Stessa situazione per Malpensa e Linate: le strade attorno ai due aeroporti milanesi saranno chiuse di volta in volta. I problemi non risparmieranno il centro di Milano e piazza Duomo non è sola: il quadrilatero della moda e i più importanti alberghi della città saranno, anche loro, blindati.
(Adnkronos) – Come se il vertice non bastasse, domani scenderanno in strada anche gli studenti milanesi che hanno organizzato una manifestazione, autorizzata dalla Questura, contro il razzismo e “in favore del meticciato”. I ragazzi dei licei e di alcuni centri sociali si incontreranno alle 9.30 in piazza Cairoli per incamminarsi verso piazzale Oberdan, zona Porta Venezia.
Elena, uno dei leader studenteschi meneghini, dice che la protesta “nasce contro il modello a cui si ispira la Lega Nord, quello russo dove non ci sono etnie diverse, ma nemmeno diritti”. Per questo “sicuramente” sarà preso di mira anche il presidente della Russia, Vladimir Putin, che è tra i più attesi capi di Stato che partecipano all’Asem.
Altre manifestazioni estemporanee potranno essere convocata domani mattina da alcuni centri sociali milanesi. Chi si occupa della sicurezza sottolinea come non si possano escludere, anche per questo, cambi di programma improvvisi: possono variare sia gli orari, sia le ‘chiusure spot’ delle strade.