Home Cultura e Eventi Eventi “Aspettando Calici di stelle a Castiglion Ubertini”: Natura, buon cibo e spettacolo di musica popolare con LIsetta Luchini

“Aspettando Calici di stelle a Castiglion Ubertini”: Natura, buon cibo e spettacolo di musica popolare con LIsetta Luchini

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Terranova Bracciolini – In attesa dell’evento “Calici di stelle”, in programma come ogni anno domenica 10 ago- sto, notte di San Lorenzo, nel suggestivo borgo di Campogialli, torna l’appuntamento con “Aspettando Calici di Stelle”.

La rassegna costituita da due eventi dedicati a vino, territorio e produzioni locali, in giro per le frazioni e le campagne di Terranuova, avrà inizio sabato 26 luglio dalle ore 18 alle ore 24 a Castiglio Ubertini.

“È un modo per far conoscere i prodotti e i produttori di Terranuova e intercettare i turisti che desiderano visitare il nostro territorio ed entrare a contatto con le nostre tradizioni. Iniziative come Aspettando Calici di Stelle sono il frutto della rete che si crea tra strutture e produttori e dell’impegno di tante persone, primi fra tutti gli abitanti delle varie frazioni, che insieme all’Amministrazione sostengono e promuovono il nostro territorio, ma sopratutto il nostro spirito di comunità solidale e aperta” dice Caterina Barbuti assessore alla promozione del territorio.

La serata avrà inizio con una passeggiata alla scoperta dei luoghi intorno in compagnia delle guide Alcedo e proseguirà con una cena a base di prodotti tipici e con uno spettacolo musicale. Ospite Lisetta Luchini che dalle ore 21:15 salirà sul palco per intrattenere tutti i presenti con la sua voce e la sua chitarra, ad accompagnarla ci sarà Marta Marini al man- dolino. Le due musiciste eseguiranno un’antologia di canti popolari riproponendo l’atmosfe- ra tipica della Toscana contadina.

L’artista fiorentina Lisetta Luchini ripropone nei suoi canti tutto il repertorio della sua terra: dalle canzoni narrative agli stornelli, dalle serenate alle storielle, dai canti sociali e di lotta alle più belle canzoni d’autore dedicate alla Toscana.

“Le fonti a cui attingo per il mio repertorio sono le grandi raccolte del passato, dall’800 in poi, i lavori di ricerca egregiamente svolti da colleghi negli ‘60 e ‘70, l’apporto prezioso di studiosi, ricercatori ed etno- musicologi e naturalmente la mia ricerca stessa. Attingo anche dalla vicinanza con la maggior parte delle realtà di tradizione orale della regione: poeti in ottava rima, cori di maggiaioli e maggerini, nonché archivi e vari centri per lo studio delle tradizioni popolari” precisa Lisetta Luchini.