Milano, 16 mag. (Adnkronos/Ign) – Dare risposte a bisogni esistenti o non ancora individuati, dando la sicurezza che tutto sia facilmente sotto controllo. Questo il concetto di ‘smart’ secondo Isabella Fumagalli, amministratore delegato di Cardif Italia, ramo assicurativo del gruppo Bnp Paribas. A margine di un dibattito organizzato nell’ambito del programma del Wired Next Fest, la dirigente spiega che tutto parte dalla funzionalità: “Per essere smart – dice – una cosa deve essere facile, agile da utilizzare e che risponda a una necessità. Una qualunque cosa che porti agevolmente a una soluzione è smart. Nel mondo finanziario possiamo portare come esempio i conti correnti su internet, le nuove banche digitali”.
Tutte le società del gruppo, rivela Fumagalli, sono impegnate, in Italia ma anche all’estero, in tematiche di ricerca che vanno in questa direzione. “La società che io rappresento, Cardif, inventa prodotti assicurativi comodi da utilizzare, che si possono acquistare direttamente con l’ipad, possono essere firmati direttamente su internet e non fanno circolare carta. Le soluzioni puntano a risolvere qualsiasi problematica, non soltanto coprendo il danno ma prevenendolo anche”.
Per il futuro, il gruppo punta sulla tecnologia: “Abbiamo – sottolinea Fumagalli – più di 5 milioni di clienti, che rappresentano circa il 10% della popolazione adulta. I candidati ideali a fruire di strumenti finanziari. E’ una grossa responsabilità, ma soprattutto una grande opportunità che abbiamo deciso di cogliere. La tecnologia è un fattore che oggi rende possibili cose che alcuni anni fa non erano neanche pensabili”.