Home Attualità Atletica, tennis, nuoto, scherma: nell’estate dello sport sono le donne a tenere alto il tricolore

Atletica, tennis, nuoto, scherma: nell’estate dello sport sono le donne a tenere alto il tricolore

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(AdnKronos) – Dal tennis alla scherma, dall’atletica al nuoto, sono le donne d’Italia a tenere alto il tricolore in questa estate azzurra ricca di soddisfazioni per il nostro sport. A confermare una tendenza sempre più consolidata hanno iniziato ad inizio luglio le tenniste Sara Errani e Roberta Vinci trionfando nel doppio a Wimbledon, prime italiane di sempre a scrivere il proprio nome nel libro d’oro dei Championships.
Le Cichis si sono aggiudicate la finale del doppio femminile battendo per 6-1 6-3 la coppia franco-magiara composta da Kristina Mladenovic e Timea Babos. Una finale capolavoro durata 56 minuti durante i quali le azzurre hanno largamente dominato le avversarie; a rete, con le sapienti chiusure di Roberta Vinci, e dal fondo, con gli angoli e le traiettorie scovate da Sara Errani.
Errani e Vinci sono anche diventate la quarta coppia dell’era Open capace di vincere tutte e 4 le prove del Grande Slam, prima di loro c’erano riuscite Martina Navartilova e Pam Shriver, Gigi Fernandez e Natasha Zvereva e alle sorelle Williams. Per le Cichis è il quinto major della carriera: nella loro bacheca sono finiti Parigi e Us Open 2012, Australian Open 2013 e 2014 e ora Wimbledon 2014. Ciliegina sulla torta l’invito a Palazzo Chigi dove sono state festeggiate dal premier Matteo Renzi.
Qualche giorno dopo sono state le stoccate delle schermitrici azzurre a farci gridare di gioia ai mondiali di Kazan, dove hanno portato a casa tutte e tre le medaglie d’oro della spedizione italiana, con Arianna Errigo nel fioretto, con Rossella Fiamingo nella spada e con l’invincibile dream team del fioretto a squadre. Per Errigo si è trattato di una conferma in vetta al mondo e per riuscirci ha sconfitto in finale la connazionale Martina Batini per 15-7, con Valentina Vezzali a completare un podio tutto azzurro.
Alle tre si è aggiunta la campionessa olimpica di Londra Elisa Di Francisca per conquistare l’alloro iridato a squadre in una finale vinta per 45-39 sulle padrone di casa della Russia. A chiudere in bellezza la rassegna iridata ci ha pensato Rossella Fiamingo che a sorpresa ha sbaragliato la concorrenza nella prova di spada, facendo tornare sul gradino più alto del podio il tricolore a distanza di 20 anni dal successo di Laura Chiesa. La 23enne siciliana ha superato nell’assalto decisivo con il punteggio di 15-11 la campionessa olimpica tedesca Britta Heidemann.
Nell’ultima settimana ancora successi in rosa ai campionati Europei di atletica leggera e nuoto di fondo. Sulla pista del Letzigrund di Zurigo Libania Grenot ha dominato i 400 metri con una superiorità pari alla sua classe cristallina. La ‘panterita’ azzurra ha corso in 51″10 battendo l’ucraina Olha Zemlyak, seconda in 51″36 e la spagnola Indira Terrero, anche lei nata a Cuba e compagna di allenamenti da junior sull’Isola con la Grenot, terza con 51″38.
Sempre a Zurigo l’Italia festeggia l’argento di Valeria Straneo nella maratona. La 38enne piemontese vicecampionessa del mondo in carica, ha chiuso con il tempo di 2h25’27″arrendendosi solo alla francese Christelle Daunay (2h25’14”) e trascinando le sua compagne Anna Incerti sesta (2h29’58”), Nadia Ejjafini 12esima (2h32’34”), Emma Quaglia 14esima (2h32’45”) e Deborah Toniolo 16esima (2h33’02”) al successo nella Coppa Europa a squadre.
L’ultima impresa in ordine di tempo quella di Martina Grimaldi, trionfatrice nella maratona delle acque agli Europei di Berlino. La bolognese dopo oltre 5 ore di bracciate regola in volata con il tempo di chiude con il tempo di 5h19’14″1, l’ungherese Anna Olasz (5h19’21″0) e la tedesca Angela Maurer (5h19’21″4). L’esaltante estate rosazzurra non è però finita perché da stasera ci possiamo aspettare grandi soddisfazioni dal nuoto in piscina dove Federica Pellegrini è attesa per scrivere un’altra pagina della sua inimitabile storia sportiva.