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Autismo, quali prospettive per la didattica?

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Autismo, quali prospettive per la didattica?

AREZZO – Per tre giovedì L’Istituto Galilei di Arezzo (Itis), ospita altrettanti incontri dedicati ai disturbi dello spettro artistico. Al centro dell’iniziativa le prospettive per la didattica. Gli incontri avranno luogo di pomeriggio nei giorni 13 e 27 marzo, e 10 aprile.
Dopo i saluti dei vertici Aziendali, della Provincia e dell’ufficio provinciale scolastico (ex provveditorato), sarà presentato il corso per poi passare ad affrontare i temi specifici. Giovedì 13 Elisabetta Biagini e Maddalena Petrillo interverranno su “Inquadramento clinico dei disturbi dello spettro autistico”, Roberta Ghignosi, Fabrizio Giorgeschi e Valentina Scali su “Comportamenti problema: dalla valutazione alle strategie di intervento”. Infine Francesca Marinelli e Sara Rapini su “Scuola e famiglia insieme per una concreta azione sociale”

Due settimane dopo, il 27 marzo, si terrà un seminario su “autismo a scuola: cosa fare? Buone prassi e criticità nella predisposizione di un piano educativo individualizzato per minori con Disturbi dello Spettro Artistico” La relazione è affidata a Simona Bossono, Pedagogista del Centro medico psicopedagogico di Desenzano del Garda.

Chiude il ciclo la giornata del 10 aprile quando si esamineranno con la relazione di Alfredo Rossi sugli “Ausili elettronici ed informatici nell’autismo”.
Poi introduzione ai laboratori di Barbara Falcone e Luana Bartolommei. Quindi lo sviluppo in laboratori a tema, con la realizzazione del Piano Educativo Individualizzato. I laboratori rappresentano un momento di riflessione tra i docenti
che partecipano al corso, le équipes socio-sanitarie che collaborano alla stesura del PEI e le famiglie. Saranno sviluppati i laboratori della dell’Infanzia, della scuola Primaria, della scuola Secondaria di Primo Grado e di Secondo Grado