Milano, 2 ott. (Adnkronos) – Apre a Bilbao la prima filiale di Banca Popolare Etica sul territorio spagnolo. La nuova sede opererà con il marchio commerciale di ‘Fiare Banca Etica’.
“Si tratta – si legge in una nota dell’istituto bancario – del frutto di 10 anni di collaborazione tra Banca popolare Etica e le 5.000 persone e organizzazioni socie di Fiare – Fondazione per il risparmio e il credito responsabile, per diffondere la cultura della finanza etica. Un risultato possibile grazie all’esperienza di Banca Popolare Etica che, dopo 15 anni di lavoro in Italia e quasi 2 miliardi di euro di finanziamenti a 23.500 progetti di economia sociale e solidale, inizia ad operare in un altro Paese”.
Con l’apertura della filiale di Bilbao, che servirà tutto il territorio spagnolo, Banca Etica “diventa un istituto di credito europeo con più di 36mila socie e soci in Italia e Spagna” spiega il presidente Ugo Biggeri. In una prima fase ”Banca Etica si impegnerà per offrire alle 5.000 persone e organizzazioni già socie di Fiare in Spagna quei prodotti e servizi bancari concreti che permettono di scegliere una finanza al servizio del bene comune”. (segue)
(Adnkronos) – Fiare Banca Etica, continua Biggeri, ”vuole essere uno strumento al servizio della trasformazione sociale in Italia, in Spagna e in Europa attraverso il finanziamento a progetti di economia sociale e solidale. Tutta la nostra attività finanziaria si basa sui principi di trasparenza, partecipazione, democrazia economica, con una particolare attenzione a cooperazione e mutualità attraverso la partecipazione attiva dei soci al governo societario della banca”.
A partire dai primi mesi del 2015 prodotti e servizi di finanza etica saranno accessibili, in particolare grazie a internet, a cittadini e organizzazioni dell’economia civile e solidale in Spagna.
“In un’epoca in cui molte grandi banche chiudono filiali – sottolinea il direttore generale di Banca Etica Mario Crosta – è entusiasmante andare in controtendenza con l’apertura di una filiale all’estero. Siamo orgogliosi di contribuire alla crescita operativa della finanza etica in Europa, traducendo sempre meglio un modello culturale in strumenti finanziari concreti al servizio di una nuova economia più responsabile e inclusiva”.