New York, 31 mag. – (Adnkronos) L’Nba ha dato il via libera alla cessione dei Los Angeles Clippers a Steve Ballmer, ex Ceo di Microsoft. La lega del basket Usa ha raggiunto l’accordo con la famiglia Sterling e “risolto la controversia legata alla proprietà dei Clippers”, come annunciato in un comunicato dalla Nba. “In base all’accordo -si legge nella nota- i Clippers saranno venduti a Steve Ballmer, previa approvazione da parte del Consiglio dei governatori Nba”.
La lega statunitense di conseguenza ha cancellato l’udienza del 3 giugno al termine della quale i proprietari delle franchigie si sarebbero dovuti esprimere sull’ipotesi di sottrarre il controllo dei Clippers a Donald Sterling. Il proprietario è finito nella bufera per esternazioni di stampo razzista durante una conversazione con la compagna, V Stiviano. L’80enne Sterling è stato radiato e multato di 2,5 milioni di dollari. Ballmer è pronto a sborsare la cifra record di 2 miliardi di dollari per acquistare la franchigia californiana. La trattativa gestita da Shelly Sterling, moglie dell’ormai ex n.1 dei Clippers, è andata a buon fine.
“Amo il basket e farò di tutto per continuare a far vincere i Clippers”, ha affermato Ballmer commentando l’accordo con la famiglia Sterling. “Sono sollevata di cedere la franchigia a Steve, sarà un fantastico proprietario”, ha assicurato in una nota Shelley Sterling. “Abbiamo lavorato per 33 anni per fare dei Clippers una franchigia di primo livello. Sono fiduciosa che Steve porterà la squadra a un nuovo livello di successo”. In base all’accordo raggiunto con l’Nba, la famiglia Sterling si è inoltre impegnata a ritirare la causa per danni di oltre un miliardo di dollari intentata nei confronti della lega stessa e del commissioner Adam Silver.