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Black out informatico di 8 ore al pronto soccorso di Bibbiena

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Black out informatico di 8 ore al pronto soccorso di Bibbiena
Ospedale Bibbiena Dal 22 agosto l’attività viene effettuata negli ex locali dell’Endoscopia

Ottimo il lavoro dei medici ed infermieri per garantire assistenza a 40 utenti, in condizioni difficili.Telecom è intervenuta ad Arezzo e in Casentino per riparare il guasto. L’elogio di Desideri

BIBBIENA – Ormai senza telematica in certe strutture è quasi impossibile lavorare. E quando un guasto alle linee di rete coinvolgono un pronto soccorso, i sanitari di quella struttura, nonché quelli delle strutture collegate, sono costretti a lavorare come 100 anni fa, senza però esservi più abituati.  E’ così che si trovano d’improvviso costretti ad operare in situazioni di emergenza cercando di ridurre al minimo i disagi per l’utenza.

E come speso accade anche nelle case, i guasti si verificano sempre nei giorni festivi, quando meno semplice è ottenere una rapida assistenza.

Stiamo parlando di quanto accaduto oggi a Bibbiena. Un guasto alla rete Telecom ha sostanzialmente isolato il pronto soccorso dell’ospedale, impossibilitato  ad accedere ai suoi archivi tutti informatizzati, a collegarsi con la radiologia di Arezzo che per via telematica “legge e referta” tutte le immagini di diagnostica  radiologica. Medici e infermieri del pronto soccorso diretto da Gianni Galastri si sono dovuti riadattare alla carta e ai trasferimenti di pazienti nei casi più importanti.

Tutte le registrazioni, le archiviazioni, le prescrizioni sono state eseguite manualmente in attesa di essere registrate quando il problema fosse stato superato. I pazienti giunti al pronto soccorso  per i quali era necessaria la refertazione del radiologo, sono stati inviati ad Arezzo, oppure, una volta riattivata la diagnostica radiologica, a viaggiare sono stai dei file. In ospedale sono rientrati per coordinare i lavori la responsabile della radiologia Cecilia Finocchi e il responsabile del presidio Claudio Cammillini.

Il tutto fra le 9,10 di stamani e le 17,30, quando la Telecom, intervenuta con squadre di tecnici sia ad Arezzo (sede del server) che a Bibbiena, hanno ripristinato la intera funzionalità operativa.  Quaranta i pazienti ai quali è stata garantita l’assistenza con patologie per fortuna in nessun caso grave.

“Voglio ringraziare tutti gli operatori – commenta Enrico Desideri direttore generale della Asl – per l’impegno, ma soprattutto la capacità che hanno dimostrato nel saper operare in una situazione che da medico ve lo possono garantire, diventa davvero difficile. Fin dal primo momento da Direzione Aziendale è stata informata e tenuta aggiornata dell’evolversi della situazione . Il dipartimento tecnico della Asl e il dipartimento dell’emergenza-urgenza – conclude Desideri – hanno immediatamente predisposto un piano straordinario per intervenire in caso di necessità. Il 118, assieme alle associazioni di volontariato,  hanno garantito i trasporti e messo a disposizione i propri mezzi anche per la trasmissione di dati”.