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Borsa, Milano negativa a metà seduta

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Roma Negativa a metà seduta la Borsa di Milano in attesa dell’avvio di Wall Street e di alcuni importanti dati macro, tra cui il pil degli Stati Uniti e le richieste di sussidi di disoccupazione. Il Ftse Mib, con Fiat e Enel in ribasso, segna -0,27% e rimane attorno ai 21.520 punti. L’indice All Share segna -0,22% a 22.881 punti. Lo spread tra Btp e omologhi tedeschi si attesta a 164 punti, in linea con l’avvio. Positivi i risultati dell’asta di oggi con cui il Tesoro ha collocato Btp con scadenze a 5 e 10 anni per 5,75 miliardi di euro, il massimo in offerta, con rendimenti in calo ai minimi record.
Restano intanto contrastati i listini del vecchio Continente, mentre i futures sui principali indici di Wall Street ne pronosticano un avvio in rialzo. A Madrid, l’Ibex prosegue in calo dello 0,22% a 10.734 punti dopo che l’istituto nazionale di statistica ha confermato le stime sul pil per il primo trimestre (+0,4 %). Sono deboli le piazze di Francoforte, che segna -0,04% a 9.934 punti, e di Parigi, che cede lo 0,10% a 3.486 punti. Il Ftse 100 londinese avanza al giro di boa dello 0,35% a 6.875 punti ed è in territorio positivo anche la Borsa di Amsterdam (+0,26%). In rosso, invece, Lisbona, che perde lo 0,62%.
A Milano, si aggiudica la maglia nera della prima parte della seduta Enel, che perde l’1,94% a 4,15 euro. Sul titolo pesa il downgrade di Citigroup, che ha tagliato il giudizio da ‘neutral’ a ‘sell’ e abbassato il target price a 3,5 euro da 3,8. Seguono da Azimut (-1,58%) e da Fiat (-1,42%): le vendite su quest’ultima, invece, derivano dal taglio il rating da parte di Bernstein, passato a ‘underperform’ da ‘market perform’.
Male anche il comparto bancario oggetto di qualche presa di profitto dopo aver recuperato i livelli di fine aprile. In fondo al paniere c’è Mps, che cede l’1,51%. Bpm perde l’1,14%; Bper l’1,04% e Banco Popolare lo 0,66%. Vola invece sull’All Share Banca Etruria, dopo l’annuncio dell’opa a un euro per azione da parte di Banca popolare di Vicenza. Il titolo segna a metà seduta +19% a un prezzo di 0,94 euro, che si allinea a quello dell’opa. L’istituto ieri ha chiuso a 0,786 euro. Debole anche il comparto energetico: Eni segna -0,32% e Enel gp lo 0,39%. Vanno meglio, a Piazza Affari, il lusso e gli industriali. Yoox è maglia rosa e avanza dell’1,24% a 22,8 euro. In rialzo anche Luxottica (+1,01%). Buzzi Unicem guadagna l’1,11%, Atlantia lo 0,71% e Telecom lo 0,44%. Bene anche UnipolSai (+0,89%) e Pirelli (+0,41%).