Home Attualità Brasile 2014: Fifa, per Costa Rica procedura antidoping standard

Brasile 2014: Fifa, per Costa Rica procedura antidoping standard

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– Rio de Janeiro, 22 giu. – (Adnkronos/Dpa) – La Fifa ha confermato oggi che i controlli effettuati su 7 giocatori della Costa Rica dopo la vittoria per 1-0 sull’Italia è stata una procedura di routine. La risposta dell’organo di autogoverno del calcio arriva a seguito delle proteste della Federcalcio costaricense che contesta i controlli “eccessivi”, cinque in più rispetto ai due canonici effettuati che gettano delle ombre sulla formazione centroamericana.
In risposta il portavoce Fifa Delia Fischer ha chiarito che i test sono stati effettuati per completare i controlli legati al passaporto biologico a cui devono esser sottoposti tutti i giocatori che partecipano al Mondiale. Dall’inizio della competizione sono stati testati l’8,5% dei calciatori mentre il 91,5%, 800 giocatori in tutto, erano stati controllati prima dell’inizio della Coppa del mondo. “Abbiamo inserito i giocatori della Costa Rica per completare l’operazione. Non si è trattato di controlli antidoping post partita ma di una procedura standard per avere al 100% il passaporto biologico di tutti i calciatori. Adesso abbiamo terminato il nostro compito”.
“Questi giocatori non erano stati testati per ragioni logistiche -aggiunge Fischer-. Si tratta di controlli non annunciati effettuati negli stadi ma non c’è nulla di cui sospettare”. Da parte della Federazione costaricense Adrian Gutierrez ha annunciato che la Federcalcio vuole una spiegazione esauriente dalla Fifa: “Noi ci crediamo ma vogliamo una spiegazione sul perché di tutti questi controlli”. Dopo 29 partite disputate la Fifa non ha riscontrato alcun caso di positività.