Coverciano, 29 mag. – (Adnkronos) “C’è molta somiglianza tra questo e il mio gruppo del 2006”. Marcello Lippi parla così della Nazionale azzurra a margine della visita che il ct campione del mondo in Germania ha effettuato questa mattina a Coverciano.
“L’augurio è che ci sia quel pizzico di fortuna che è determinante nel mondiale. Prima di tutto è determinante che non si facciano male i giocatori importanti -prosegue l’attuale tecnico del Guangzhou-, che arrivino tutti al massimo della condizione, e poi ci vuole un pizzico di fortuna nei sorteggi. E’ chiaro che se nei quarti trovi l’Australia o la Croazia non è la stessa cosa di incontrare Brasile o Argentina”.
“Il fattore climatico? A Manaus è come in Cina, ci sono 37-38 gradi con un’alta umidità -scherza Lippi che poi fa un pronostico-. A me frulla il nome della Germania. Nella storia del calcio, più di 100 anni, il Brasile ha vinto 5 mondiali e l’Italia 4, pensate se avessimo vinto quella finale ai rigori. Ci sono squadre che vanno al mondiale per vincere come Brasile, Argentina, Spagna, Francia, Germania e l’Italia. L’esordio è sempre difficile ma secondo me l’Italia è più forte dell’Inghilterra”