– San Paolo, 10 lug. – (Adnkronos/Dpa) – “Siamo arrivati in finale, abbiamo attraversato il Rubicone e ora non so cosa ci aspetta ma l’importante è esserci. E’ stato un match veramente duro, noi abbiamo avuto le occasioni più nitide. Le due squadre si sono equivalse, a spezzare la parità sono stati solo i rigori. Nel caso avessimo perso avrei detto esattamente lo stesso”, festeggia Alejandro Sabella, ct dell’Argentina, dopo la sofferta vittoria ai rigori dei suoi contro l’Olanda, successo che permette alla formazione sudamericana di giocarsi il titolo domenica al Maracanà contro la Germania.
“Siamo molto soddisfatti e contenti per varie ragioni, per il gioco, per il gruppo, per lo staff, per i tifosi, per la mia famiglia, per tutti quelli che mi hanno permesso di lavorare migliorando”, spiega il tecnico 59enne.
Sabella non nasconde le preoccupazioni per il match contro la Germania vittoriosa 7-1 sul Brasile: “Abbiamo una finale da disputare con un giorno di riposo in meno e con un supplementare sulle gambe. La affronteremo con umiltà e lavorando”, conclude il tecnico argentino.