Rio de Janeiro, 30 mag. – (Adnkronos/Dpa) – La nazionale brasiliana di calcio ha ammesso che la partita contro la Croazia, che si giocherà il prossimo 12 giugno, e sarà la sfida inaugurale del Mondiale di Brasile 2014, è “speciale” e “genera nervosismo”. “Come in tutte le nostre gare d’esordio sarà una sfida molto complicata. La prima partita di un Mondiale di calcio è tesa, e in più giochiamo a nostra casa. Questa tensione sarà un avversario in più”, ha detto il centrocampista del Tottenham Paulinho. Anche il fantasista del Chelsea, Óscar, ha ammesso che lo scontro con i croati sarà “speciale”, e “per questo carico di aspettative”. “Gli esordi sono sempre complicati, ma speriamo che il Brasile ottenga un grande risultato”, ha aggiunto Oscar.
Sulla stessa linea dei giocatori anche il coordinatore tecnico della “canarinha”, Carlos Alberto Parreira. “Basta osservare gli ultimi esordi per vedere il nervosismo che c’è. Nel 2006 abbiamo battuto la Croazia per appena 1-0 ed è stata una partita molto nervosa. La tendenza è che quella tensione si ripeta”, ha spiegato l’ex tecnico, che quell’anno vide naufragare nel Mondiale in Germania il sogno di conquistare il sesto titolo mondiale brasiliano. La Selecao agli ordini di Scolari si trova da lunedì in ritiro nella Granja Comary, nella regione montana di Rio de Janeiro.