Roma, 11 ott. (Adnkronos) – Strada sempre in salita per il centrodestra in Calabria. Le trattative continuano a oltranza, ma l’accordo tra Fi e Ncd per il dopo-Scopelliti è ancora lontano. Il partito di Silvio Berlusconi insiste per il suo candidato Wanda Ferro e non intende mollare, mentre gli alfaniani restano sulle loro posizioni: no a nomi precofenzionati. La prossima settimana ci sarà un vertice tra Altero Matteoli, presidente del tavolo azzurro sulle alleanze e il coordinatore nazionale del Nuivo centrodestra Gaetano Quagliariello per cerca un accordo in extremis. Potrebbe essere davvero l’ultima occasione per uscire dallo stallo, altrimenti ognuno andrà per conto proprio.
I pontieri sono al lavoro per sciogliere i nodi irrisolti. Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato ed esponente di Fi, è impegnato in prima persona per trovare un candidato di coalizione e si dice fiducioso: ”Mi auguro che questo week end porti consiglio, mi sto adoperando anche io per trovare una soluzione condivisa all’inizio della prossima settimana”.
Continuano in queste ore i contatti e gli incontri. L’Udc, intanto, avrebbe ormai deciso di sfilarsi e strizza l’occhio al centrosinistra. A breve ci sarà un Comitato regionale del partito di Lorenzo Cesa, che dirà una parola chiara e definitiva sulle intese elettorali in Calabria ed Emilia-Romagna. I centristi, raccontano, sono sempre disposti a un alleanza con Ncd e Fi, ma se anche l’ultima mediazione dovesse saltare, sarebbero orientati a sostenere Mario Oliverio, vincitore delle primarie del centrosinistra.