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Calcio: Costa Rica, Navas era spiato dalla polizia

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San Jose, 29 ott. (AdnKronos/Dpa) – Gli agenti della Polizia Giudiziaria (OIJ) e quattro procuratori della Costa Rica hanno spiato i dettagli della vita privata del portiere della nazionale e del Real Madrid, Keylor Navas, senza nessun motivo, come hanno riferito alte fonti della polizia. Il direttore dell’OIJ, Francisco Segura, ha detto che gli agenti, 24, avevano accesso ad una piattaforma informativa della polizia per monitorare la vita privata di Navas e delle sue due sorelle. Gli accessi alla piattaforma informatica sono stati registrati tra luglio ed agosto di quest’anno in varie sedi dell’OIJ. “Gli agenti sono autorizzati ad entrare in questa piattaforma solo quando stanno realizzando una indagine giudiziaria, su fatti gravi, un reato o una causa amministrativa”, ha spiegato Segura.
Il capo della polizia ha sottolineato che se il caso diventa una indagine giudiziaria, gli agenti coinvolti potrebbero essere licenziati. Ed ha anche affermato che il giocatore sarebbe stato spiato da personale di altre sezioni, come ad esempio l’Unità di Intelligence della polizia e dalla narcotici. Segura ha anche spiegato che non c’è alcuna ragione da parte della polizia giudiziaria per indagare sul portiere ed ha detto che l’incidente “non ha alcuna giustificazione”. Da parte sua, la Procura generale la settimana scorsa ha aperto un’indagine disciplinare nei confronti dei quattro procuratori coinvolti, per le stesse ragioni.