– Roma, 28 lug. (AdnKronos Salute) – “La preparazione atletica di una squadra di calcio, specie una squadra della massima serie, non può essere condizionata dal calendario e dalle gare più o meno impegnative da affrontare all’inizio della stagione. Anche perché, uno dei primi segreti per fare bene in campionato è partire bene. Ottenere subito risultati dà morale e fiducia al gruppo”. E’ quanto afferma all’Adnkronos Salute Giorgio D’Urbano, preparatore atletico del Latina calcio, nel giorno dei sorteggi per il calendario della prossima stagione della serie A.
“Sarebbe troppo bello – aggiunge l’esperto – se nel calcio si potesse programmare la preparazione in base al grado di difficoltà delle partite. La verità è che una squadra, specie se di medio o basso livello, deve puntare a una partenza sprint. Il calcio è infatti condizionato da determinate dinamiche psicologiche e il risultato crea una situazione positiva”.
A cinque settimane dall’inizio della stagione la preparazione atletica di una squadra è ancora nella sua fase iniziale. “Questa – spiega D’Urbano – è la fase del lavoro concentrato più che altro sul fondo, sulla resistenza. Non si fanno più percorsi di 10 km nei boschi come si faceva anni fa, ma è comunque una fase di carico pesante”. La preparazione cambia mano a mano che ci si avvicina alla prima gara. “Circa 15 giorni prima del debutto stagionale – conclude l’esperto – si inizia a puntare su un lavoro dedicato alla velocità, che consiste, ad esempio, in ripetute brevi, ‘vai e torna’ di 8-10 metri (con o senza palla); cambi di direzione; lavori intermettenti con accelerazioni e recuperi brevi di 15 secondi”.