Roma, 21 ago. – (Adnkronos) – “C’è voglia mediatica di gettare fango sul nuovo corso del calcio italiano, un accanimento che non sta né in cielo né in terra”: Così il vice presidente della Figc e numero uno della Lega Pro, Mario Macalli, commenta l’intervista del presidente del Coni, Giovanni Malagò, nella quale afferma che se Tavecchio dovesse sentirsi condizionato potrebbe lasciare la Figc:
“Non si lasciano lavorare in pace professionisti che si stanno impegnando per riforme che sono in agenda, ma tutto questo non mi sorprende -aggiunge Macalli ai microfoni di Tele Radio Stereo-. Mi auguro che la Figc abbia tempo per fare quello che è in programma, abbiamo cominciato con la nomina del Commissario tecnico ma dobbiamo lavorare in serenità per attuare tutte le riforme”.
“Si continuano a gettare ombre su chi ha avuto un’esternazione infelice, non prendendo però in esame quelli che sono i programmi scrupolosamente presentati -sottolinea il presidente della Lega Pro-. Carlo Tavecchio è una persona per bene che tra l’altro ha chiesto scusa. Ma gli attacchi sono proseguiti, nei suoi confronti, nei miei. Lui verrà ascoltato e spiegherà i fatti. Non vedo cosa possa accadere in termini legali per la Federcalcio.