Home Attualità Calcio: Mihajlovic, Samp vola e lo dicono i numeri

Calcio: Mihajlovic, Samp vola e lo dicono i numeri

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Genova, 28 ott. (AdnKronos) – “Abbiamo dieci punti e tredici posizioni in più dell’anno scorso. Siamo imbattuti e abbiamo frenato la Roma, che non ha segnato per la prima volta in questo campionato. E tutto questo lo abbiamo ottenuto con merito. Con queste credenziali che ci presentiamo a San Siro: è una soddisfazione”. Sinisa Mihajlovic dà i numeri per evidenziare l’ottimo avvion di stagione della sua Sampdoria, che domani farà visita all’Inter nella nona giornata di campionato.
La sfida con la formazione milanese ha un significato particolare per il serbo, che a Milano ha militato da giocatore e poi da collaboratore di Roberto Mancini in panchina. “Sono molto legato ai colori nerazzurri: sono stato accolto benissimo da club, che è come una grande famiglia. Mi dispiace non trovare più il presidente Moratti in prima linea, perché era un simbolo esemplare della passione sportiva. Sono sicuro che il suo abbandono però fosse necessario per l’inizio di una nuova era in società, d’altronde è giusto che il nuovo proprietario detti le sue linee guida; sennò non sarebbe neanche servita la cessione”, dice.
“L’anno scorso abbiamo rovinato l’esordio a Thohir -ricorda- perché siamo riusciti a pareggiare alla fine; domani proveremo a replicare lo scherzo. Arrivamo a questa sfida da terzi, e con quattro punti di vantaggio sull’Inter, ma affrontiamo un’ottima squadra. Kovacic, Hernanes, Icardi e Palacio sono solo alcuni dei tanti giocatori di livello che i nerazzurri hanno in rosa. E poi Mazzarri è un grande tecnico. Noi abbiamo tanta qualità, ma meno di loro, per questo ci serviranno un po’ di cose: dedizione, concentrazione, umiltà, attenzione e grinta. Solo così colmeremo il gap”.
Il nome di Mihajlovic viene periodicamente accostato all’Inter. “La società nerazzurra nel mio futuro? A chi non piacerebbe? Ma io ho un grande rispetto di chi al momento è sulla panchina nerazzurra, e più in generale di tutti i miei colleghi; per cui in questo momento non posso che pensare solo alla Sampdoria”.
“Abbiamo impostato la partita come al solito -continua-, guardando a noi stessi più che agli altri. Chi giocherà? Certamente ci sarà qualche cambio rispetto a sabato, tanto domani quanto con la Fiorentina. Silvestre lo vogliamo preservare, mentre Soriano e Regini sono a posto”.