Roma, 1 lug. – (Adnkronos) – “Non voglio giudicare le parole di Abete, che ha già abbastanza cose a cui pensare con il suo calcio. Mi limito a dire che, invece di cercare di creare divisioni al nostro interno, dovremmo collaborare di più per ottenere il risultato comune di incentivare lo sport in generale”. Flavio Roda, presidente della Federazione italiana sport invernali (Fisi), commenta così all’Adnkronos le parole del n.1 della Figc, che ieri parlando dei rapporti con il Coni e delle critiche al mondo del pallone ha fatto notare che “su 99 medaglie d’oro alle ultime Olimpiadi invernali non ne abbiamo vinta nessuna”.
“Non direi che abbiamo fatto peggio del calcio, bene o male noi 8 medaglie a Sochi le abbiamo vinte”, è la replica di Roda, secondo il quale “più che stare a criticarci fra di noi dovremmo, tutte le federazioni insieme al Coni, pensare a cosa è meglio fare per il bene comune”. “Tutti gli sport in Italia sono in difficoltà perché mancano le risorse, vengono meno le attività giovanili e lo sport nella scuola non esiste. Bisognerebbe fare un po’ più gruppo, in generale è una cosa che serve a tutti”, evidenzia il n.1 della Fisi, prima di porre l’accento su un altro aspetto.
“Se si va a vedere il contribuito che ha il calcio e quello della Fisi, c’è una grossa differenza. Negli sport invernali ci sono dieci discipline e cinque non olimpiche, è un piccolo Coni e in questo momento siamo in grande difficoltà. Poi è vero che a Sochi non abbiamo raggiunto l’oro, ma abbiamo conquistato medaglie importanti”, fa notare Roda, citando in particolare “l’argento e il bronzo di Innerhofer nello sci alpino e Zoeggeler che dopo 6 Olimpiadi va ancora a medaglia. Nel medagliere la Fisi è la seconda federazione in assoluto in Italia, vuol dire che qualcosa fa. Poi sicuramente -conclude- si può fare di più”.