Parigi, 5 nov. (Adnkronos/Dpa) – “Il punto di forza dei giocatori africani sta nel fatto che non costano molto, generalmente sono pronti a battersi e sono forti fisicamente. Ma il calcio non è solo questo, è anche tecnica, intelligenza, disciplina”. Lo ha detto l’allenatore del Bordeaux, Willy Sagnol in un’intervista rilasciata al quotidiano Sud-Ouest, filmata e poi pubblicata sul sito del giornale. Sagnol ha aggiunto: “I nordici sono bravi, hanno la giusta mentalità. In una squadra è necessario un mix di giocatori differenti”.
L’ex difensore della Francia Lilian Thuram si è detto “sorpreso e contrariato” per quanto detto da Sagnol. “Le dichiarazioni di Sagnol rinforzano il pregiudizio di coloro che giudicano i calciatori africani soltanto sulla base della forza fisica, negando loro una certa intelligenza”, ha aggiunto Thuram. L’associazione francese SOS Racisme ha chiesto che l’allenatore del Bordeaux venga squalificato. “Forse stanno scherzando, sta a Sagnol decidere se scusarsi o meno”, ha chiosato il presidente dei “Girondini” Jean-Louis Triaud.
Pieno sostegno al tecnico francese da parte del suo club. In un comunicato il Bordeaux ha sottolineato che “Willy Sagnol ha dato la fascia di capitano al senegalese Lamine Sane e non ha mai avuto problemi nel corso della sua vita e della sua carriera con la diversità”. “Davanti a questa polemica, Sagnol prova un sentimento di incredulità e di rabbia per l’errata interpretazione delle sue parole”, ha aggiunto il club.