Cagliari, 23 set. – (Adnkronos) – “Il campionato è fatto di 38 partite e nel corso di una stagione ci saranno tanti ribaltoni, non bisogna guardare la classifica nè quando sei su nè quando sei giù ma pensare partita per partita”. Inutile tirare dei bilanci dopo sole tre giornate, il tecnico del Cagliari Zdenek Zeman si prepara alla sfida di domani con il Torino, entrambe le squadre, in compagnia dell’Empoli, sono fanalino di coda della classifica di Serie A con soli 3 punti.
Il tecnico boemo si aspetta una squadra rossoblu con un atteggiamento diverso rispetto a quello mostrato a Roma: “Commettere errori è normale, ma si deve giocare con più coraggio. Certo che prendere due gol dopo un quarto d’ora non ci ha aiutato -aggiunge Zeman che stilerà solo domani la formazione da opporre ad un Torino ancora a secco di gol-. L’anno scorso c’erano Cerci e Immobile che garantivano un buon bottino, ma se sono arrivati in Europa League non si deve solo a questi due. Adesso in avanti hanno gente di qualità come Quagliarella e Amauri, senza contare in difesa un giovane interessante come Darmian. Rispetto ad altre squadre il Torino gioca più in profondità”.
Anche per i sardi sarà importante migliorare in fase offensiva con soli due gol all’attivo contro i cinque subiti: “In allenamento le cose ci riescono bene, in partita è diverso, ma mi auguro che i ragazzi capiscano presto i movimenti e imparino a leggere le situazioni”.