Palermo, 30 mag. – (Adnkronos) Tre persone sono state fermate dalla Polizia a Caltanissetta con l’accusa di tentato omicidio. Secondo gli investigatori sono gli autori della violenta aggressione, avvenuta ieri a Gela ai danni di Marcello Baglivo, fornaio di 22 anni. Il giovane gravemente ferito a coltellate, è statao sottoposto ad un delicato intervento chiururgico ed è ora ricoverato in coma farmacologico nel reparto di rianimazione dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta.
I fermati sono i fratelli Michael Omar e Anthony Scimonelli, e Giuseppe Giannone, cugino acquisito del primo. Ad incastrarli, oltre ai racconti dei testimoni, sono state le telecamere di una banca, che hanno ripreso l’aggressione. I tre per far perdere le proprie tracce subito dopo l’aggressione si erano divisi. Il primo è stato scovato dagli agenti in una vecchia casa in via Blandino e alla vista dei poliziotti ha tentato un’inutile fuga sui tetti. Il fratello è stato rintracciato poco dopo ed entrambi, interrogati, hanno ammesso le loro responsabilità ed indicato in Giannone il loro complice.
Anche lui è stato cercato battendo a tappeto i quartieri della città che era solito frequentare e in serata è stato rintracciato e portato negli uffici della Squadra mobile, dove ha ammesso le proprie responsabilità. Indagini sono in corso per chiarire il movente della violenta aggressione. I tre, sottoposti a fermo per tentato omicidio in concorso, sono stati rinchiusi nel carcere di Caltanissetta a disposizione dell’Autorità giudiziaria.