Roma, 27 mag. (Adnkronos) La scritta ‘Speziale libero’ sulla maglietta indossata dal capo ultrà del Napoli in occasione della finale di Coppa Italia “è offensiva verso tutti i servitori dello Stato che a costo della vita svolgono una funzione essenziale” per la democrazia. Lo ha affermato la presidente della Camera Laura Boldrini, che ha ricevuto oggi a Montecitorio la signora Marisa Grasso, vedova dell’ispettore di polizia ucciso a Catania il 2 febbraio 2007, Filippo Raciti, e la figlia Fabiana.
“Tenevo a conoscerle -ha sottolineato Boldrini- avevo letto che la figlia Fabiana era un po’ arrabbiata, scoraggiata e che avrebbe voluto un maggiore sostegno dalle istituzioni. Spero di essere riuscita a farle cambiare idea”.
“Senza dubbio ci e’ riuscita”, è stata la replica di Fabiana Raciti. “Lei -ha detto alla presidente- rappresenta le istituzioni, io sono la figlia di una vittima del dovere ed era giusto sentirci e parlare insieme”. La signora Marisa Raciti durante l’incontro ha chiesto alla presidente di “lanciare insieme un messaggio contro tutte le espressioni di violenza, madre di ogni male e di ogni mafia. Si deve avere rispetto per la vita – ha aggiunto – , un’educazione per il rispetto della divisa, per cio’ che rappresenta lo Stato e per le regole per una sana e civile convivenza”.