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Camera: question time con 5 ministri, Alfano su matrimoni gay

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Roma, 21 ott. (AdnKronos) – Question time alla Camera oggi alle 15.00 con cinque ministri. Il titolare del Viminale Angelino Alfano risponderà ad interrogazioni sulle iniziative assunte dalle forze dell’ordine nei confronti di alcuni attivisti delle associazioni per il riconoscimento dei diritti degli omosessuali, in occasione di una manifestazione svoltasi a Perugia il 29 marzo 2014; sulle competenze dei prefetti in relazione alla trascrizione dei matrimoni contratti all’estero tra persone dello stesso sesso e sulle iniziative volte a tutelare le vittime della criminalità organizzata, con particolare riferimento alla vicenda dell’imprenditore Tiberio Bentivoglio.
Il ministro degli Affari regionali, Maria Carmela Lanzetta, risponderà ad una interrogazione sulle forme di concertazione con le Regioni e le comunità locali in materia di politica ambientale ed energetica, con particolare riferimento alla realizzazione di inceneritori e allo svolgimento di attività estrattive. Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, risponderà ad una interrogazione sul prospettato rifinanziamento delle misure in favore delle guardie forestali della Regione Calabria e dei lavoratori socialmente utili di Napoli e Palermo. Il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, risponderà ad interrogazioni sulle iniziative per estendere il credito di imposta relativo alle erogazioni liberali a sostegno della cultura ai beni culturali appartenenti a privati e fondazioni; sulla riforma dell’organizzazione del ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo.
Il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, risponderà ad interrogazioni sullo stato di avanzamento del processo di costruzione degli impianti per l’incenerimento dei rifiuti nel territorio nazionale; sulla salvaguardia dell’area di Torre Guaceto in Puglia, in relazione ai processi di inquinamento in atto e sul tempestivo avvio delle opere strategiche legate al dissesto idrogeologico e a evitare il blocco dei lavori in caso di ricorsi giurisdizionali.