Napoli, 7 giu. (Adnkronos) Ha spiegato anche in che modo il clan si aggiudicava le gare il superboss pentito Antonio Iovine, oggi sentito al processo in corso a Santa Maria Capua Vetere che vede, tra gli imputati, l’ex sindaco di Villa di Briano Enrico Fabozzi.
Il pentito, ascoltato in videoconferenza, ha spiegato di aver scelto di collaborare per dare una svolta alla sua vita e ha tra l’altro raccontato in che modo il clan truccava le gare nei comuni: “Il responsabile dell’ufficio tecnico la sera prima della lettura delle buste si adoperava ad aprirle prima”. A quel punto “gli imprenditori che io indicavo inserivano la busta con il ribasso giusto”. Così quando venivano “aperte le buste, e fatti i conteggi, veniva assegnata” la gara.