Home Cultura e Eventi Eventi Campagna Amica alla Fiera internazionale: a piazza San Iacopo il cibo è aretino

Campagna Amica alla Fiera internazionale: a piazza San Iacopo il cibo è aretino

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Il direttore Rossi: la nostra produzione enogastronomica non è seconda a nessuno

Domani al via la fiera gastronomica internazionale nel cuore di Arezzo. E visto che si parla di cuore non poteva mancare uno spazio per i prodotti della tradizione di questa città e di questo territorio, con il ritorno dello spazio dedicato a Campagna Amica, con i banchi che metteranno a disposizione delle migliaia di avventori del weekend il meglio della produzione delle nostre campagne.

Anche quest’anno, quindi, come è successo per le ultime due edizioni, sarà molto rilevante il ruolo della Coldiretti nel Mercato internazionale, visto che sarà la centralissima piazza S. Iacopo ad essere interamente dedicata alla vendita diretta dei prodotti di Campagna Amica, con eccellenti produzioni locali, tra cui miele, frutta e verdura, castagne, fiori e piante, farine, cereali e legumi, formaggi. Come grande attrattiva e novità per i giovani sarà presente la birra agricola artigianale alla spina, il prosciutto al coltello, panini con i migliori salumi a Km zero, salsicce, porchetta, frittelle, polenta e vino biologico.

“Verrebbe da chiedersi – spiega il spiega il direttore di Coldiretti Arezzo, Mario Rossi, che cosa ci facciano i produttori agricoli locali, con i banchi del mercato a filiera corta di Campagna Amica, nel Mercato Internazionale. Ebbene crediamo che i nostri prodotti, la nostra qualità gastronomica, il nostro sapere tradizionale, trovino posto perfettamente insieme al meglio delle eccellenze mondiali: in questo weekend ci sarà una piacevole competizione gastronomica per soddisfare le migliaia e migliaia di palati esigenti che si affacceranno in piazza e assaggeranno le varie specialità e tipicità nazionali ed internazionali e siamo certi che la nostra produzione enogastronomica non sia seconda a nessuno”.

L’obiettivo di Coldiretti quindi, con questo spazio al centro della manifestazione internazionale,  è quello di “far conoscere al grande pubblico la storia di tante aziende agricole, di uomini e di esperienze di questo territorio che hanno contribuito nel tempo a far crescere un sistema produttivo locale fino a raggiungere una posizione affermata e stabile, nella qualità, anche nel panorama internazionale”.