Roma, 9 dic. (AdnKronos) – Mercati internazionali dei prodotti in calo sia venerdì scorso che in avvio di settimana, seppur mitigati dall’effetto cambio, e prezzi raccomandati che non accennano a frenare la discesa. E’ quanto emerge dalle rilevazioni di Quotidiano Energia. A limare i listini di benzina e diesel sono state infatti sabato IP (rispettivamente -1 cent e -0,4 cent) e Shell (-0,5 cent), seguite ieri da Eni, che tagliando di 1 cent la verde e di 1,5 cent il gasolio metterà con ogni probabilità in moto un ulteriore valzer di ribassi nei prossimi giorni.
Sul territorio, intanto, prosegue per tutti la flessione dei prezzi praticati. Secondo quanto risulta in un campione di impianti che rappresenta la situazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, il prezzo medio praticato “servito” della benzina va infatti oggi dall’1,656 euro/litro di Eni all’1,682 di Tamoil (no-logo a 1,515). Per il diesel si passa dall’1,583 euro/litro sempre di Eni all’1,611 ancora di Tamoil (no-logo a 1,432). Il Gpl, infine, è tra 0,652 euro/litro di Shell e 0,659 di TotalErg (no-logo a 0,628).
Per quanto riguarda il self, invece, punte minime ancora da record e medie in costante contrazione per no-logo e Gdo, ma anche per tutti i brand “classici”, che in questo momento danno il meglio di sé nei format full self h24.