Presentati stamani, dal Presidente dell’Unione e dal Responsabile del Servizio,  i dati sull’attività svolta dal Corpo di Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino nell’anno 2013. Il corpo ha mantenuto nei vari comuni i servizi già presenti come ad esempio la presenza ai mercati, all’entrata e uscita dei maggiori plessi scolastici, un front office al pubblico nei vari comuni con l’apertura dell’ufficio almeno una volta a settimana.

La Polizia Municipale ha inoltre incrementato il servizio esterno attraverso il  servizio di pattuglia sul territorio effettuando oltre 250 posti di controllo ed intervenendo su 60 sinistri stradali.  L’attività di controllo del territorio ha visto impegnate le  pattuglie nel periodo  da aprile a settembre in ben 244 manifestazioni di vario tipo.

Particolare attenzione è stata data alla formazione del personale con l’intento di raggiungere un grado di professionalità unitario che garantisca agli operatori di vigilanza di svolgere i propri compiti e servizi con maggiore competenza, dando un servizio migliore e qualificato al cittadino.

Ricordiamo inoltre che i vigili sono in servizio dalle 7.30 alle 19.30 e rispondono alle esigenze  tramite il personale posto nella Centrale Operativa presso l’Unione dei Comuni Montani del Casentino al n. telefonico 0575-507777.

L’anno di lavoro ha contribuito a creare un servizio uniforme nei territori dei comuni aderenti all’Unione e ha creato un gruppo di persone che si è mostrato molto motivato, con il risultato di formare un Corpo di Polizia Municipale che è già diventato un punto di riferimento per la cittadinanza e per altre Forze di Polizia.

“Un anno difficile  –  ha commentato il Presidente dell’Unione Umberto Betti – per la Polizia Municipale perché per la prima volta si sono trovati tutti insieme a svolgere un servizio importante a tutela e difesa del cittadino. Il Corpo, grazie alla sua professionalità, ha svolto il lavoro in maniera efficiente e lasciamo ai Sindaci che verranno una base di partenza, un panorama tecnico e amministrativo su cui lavorare, sicuramente da migliorare, ma la strada è stata delineata. Mi preme sottolineare che l’accorpamento dei vigili non solo porta ad ottimizzare il servizio, ma anche ad un risparmio di risorse, così come si è registrato nel corso del 2013.”