Home Nazionale Catanzaro: traffico di droga dall’Albania all’Italia, 15 arresti

Catanzaro: traffico di droga dall’Albania all’Italia, 15 arresti

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Catanzaro, 10 ott. (AdnKronos) – E’ ancora in corso dalle prime ore di oggi nella piana di Lamezia Terme e Bari un’operazione della Polizia di Stato lametina, per l’esecuzione di 15 provvedimenti cautelari in carcere emessi dal Gip di Lamezia Terme nei confronti di pregiudicati lametini, albanesi e baresi ritenuti responsabili, a vario titolo di detenzione, vendita e trasporto di ingente quantitativo di marijuana proveniente dall’Albania e successivamente trasportata in Puglia ed acquistata dal gruppo lametino per essere immessa sul mercato locale, la droga, 32,5 kg, è stata sequestrata il 29 maggio scorso dalla Polizia.
Gli indagati lametini devono inoltre rispondere della coltivazione di due ampie piantagioni di canapa indiana sequestrate il 21 luglio e il 22 agosto, nel territorio di San Pietro lametino. A seguito dei sequestri furono arrestate cinque persone, oggi raggiunte da ordinanza custodiale, ed estirpate oltre 300 piante di canapa indiana in avanzato stato di sviluppo, furono trovati pure 7 Kg di droga già essiccata e utile per lo smercio. (segue)
Le indagini di carattere tecnico, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno consentito di appurare che i due indagati Antonio e Pasquale Salatino, oltre a curare la coltivazione di grandi piantagioni, si approviggionavano di ingenti quantitativi di droga da personaggi della criminalità organizzata pugliese ed albanese destinata all’hinterland di Lamezia Terme.
Sono impegnati nell’operazione circa 80 uomini del Commissariato di Lamezia Terme, della Squadra Mobile di Bari e dei Reparti Prevenzione Crimine di Roma, Potenza e Vibo Valentia, che hanno rinvenuto nel corso delle perquisizioni armi e 1,2 Kg di droga.
Ulteriori notizie sulla vicenda saranno fornite nel corso della programmata conferenza stampa che si terrà alle 11 presso il Commissariato di Lamezia Terme, partecipano il Procuratore della Repubblica Domenico Prestinenzi e il Questore di Catanzaro Vincenzo Carella.