Home Nazionale Centrodestra: Brunetta, con Berlusconi in campo non c’è trippa per gatti…

Centrodestra: Brunetta, con Berlusconi in campo non c’è trippa per gatti…

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Roma, 22 set. (Adnkronos) – ”Berlusconi è il leader naturale del centrodestra. Lo è sempre stato e continuerà ad esserlo in futuro”. Per Renato Brunetta non ci sono alternative a Silvio Berlusconi: è l’unico che può reggere la sfida con Matteo Renzi. Se il Cav riuscirà a riacquistare la sua piena agibilità politica e ”gli verrà riconsegnata tutta la potenza di candidato, non c’è trippa per gatti per nessuno, nè per i gattini bianchi, nè per quelli neri…”, dice Brunetta all’Adnkronos. Il capogruppo alla Camera di Fi è convinto che il rilancio di Forza Italia può partire solo dall’ex premier e solo lui può rimettere insieme tutti i pezzi del centrodestra (da Ncd alla Lega) per dar vita a una grande coalizione in grado di competere con la sinistra renziana. ”La strategia giusta per tornare ad essere competitivi l’abbiamo lanciata da tempo ed è una sola: ‘uniti si vince”’, assicura Brunetta, che invita ad approfittare delle divisioni interne che caratterizzano in questo momento il Pd.
”Le divisioni nel centrodestra sono infinitamente inferiori rispetto a quelle esistenti nella sinistra sui valori, sui programmi, sulla politica economica e quella estere, sulla leadership”. Il centrodestra, sottolinea l’ex ministro, ”ha davanti a sè una prateria e dobbiamo approfittarne”. Il rilancio di Fi, dice Brunetta, parte da Berlusconi e va realizzato anche attraverso l’arruolamento di forze giovani, ma ”noi non abbiamo bisogno di rottamare nessuno. Si rottamano le cose, non le persone, questa è una specialità di Renzi e della cultura del Pd…”. Al presidente dei deputati azzurri non piace la differenza tra ‘vecchia guardia’ e nuove leve: ”Noi non conosciamo vecchia guardia, quello è patrimonio del Pd, conosciamo solo la giovane guardia, a partire da Berlusconi che è il più giovani di tutti…”.
In tempi di austerity e allarme conti, Brunetta ”è per il rilancio del tesseramento, che vuol dire congressi e congressi significa territorio, purchè tutto venga fatto nella maniera più trasparente e corretta possibile, come sempre ha fatto Fi”. Il ruolo dei club azzurri? ”Sono lo strumento parallelo di azione politica di Fi, finalizzato quanto più possibile al sociale, alla solidarietà, a dare una mano a chi è rimasto indietro”, replica l’esponente forzista.