Roma, 12 nov.(AdnKronos) – “Chiunque ha buone orecchie per intendere e capisce che in piazza e a scioperare non dovrà essere solo la Cgil, e che bisogna esserci”. Cosi’ il leader Fiom, Maurizio Landini, commenta con l’Adnkronos la posizione del leader Cisl, Anna Maria Furlan, che ha di fatto declinato l’invito ad uno sciopero generale il 5 dicembre prossimo chiarendo come per la Cisl “l’oggetto del confronto con il Governo resta, oltre alla riforma della pubblica amministrazione, il rinnovo del contratto per tutti i dipendenti pubblici”.