“Ha fatto bene il Cda di Banca Etruria – dichiara il direttore di Confesercenti Mario Checcaglini – a varare due operazioni necessarie per uscire dalle difficoltà. Soddisfazione quindi sia per la nomina del direttore generale, indispensabile dopo le dimissioni di Bronchi, sia per la trasformazione in Spa. Una scelta anche questa inevitabile per trovare investitori che vogliano scommettere nel rilancio dell’istituto”.

“Adesso – prosegue il direttore Mario Checcaglini – aprendo a capitali la banca si dovrà confrontare, più di quanto fatto fino ad oggi, con il mercato. L’auspicio è che vi siano capitali disponibili a scommettere sulla banca con una visione di lungo termine, con la speranza che parte di tali capitali possano essere aretini e contribuiscano al rilancio  della banca”.
“Complimenti quindi al Cda, – conclude il direttore di Confesercenti – che con queste due decisioni riprende l’iniziativa uscendo da una impasse che preoccupava l’intera città e il sistema economico. L’augurio personale e a nome dell’associazione di categoria infine è quello di buon lavoro va al neo direttore generale Daniele Cabiati”.