Home Nazionale Cinema: a Nicola Giuliano il titolo di ‘magister’ del Capodanno Bizantino di Amalfi

Cinema: a Nicola Giuliano il titolo di ‘magister’ del Capodanno Bizantino di Amalfi

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Amalfi, 25 ago. – (Adnkronos) – Capodanno Bizantino all’insegna della ”Grande Bellezza”. A cinque giorni dal suo inizio, l’evento tanto atteso in Costiera Amalfitana, rivela una delle notizie di questa edizione: sarà Nicola Giuliano il Magister Civiltà Amalfitana 2014.
Il prestigioso titolo di ”Magister”, attribuito ad una personalità afferente al territorio dell’antico ducato amalfitano, d’origine o di adozione, che si è distinta per particolari e acclarati meriti in un settore portante della civiltà amalfitana medievale (l’imprenditoria, la religione, la politica, la scienza, il diritto, l’arte, la marineria, solidarietà e diplomazia), è stato riconosciuto a Giuliano con la seguente motivazione: ”Ispirato anche dalla fantastica meraviglia della Divina Costiera in cui ama soggiornare, con la munifica intraprendenza degli antichi mecenati amalfitani ha donato alla platea internazionale, storie e metafore esistenziali in cui la grande bellezza dei luoghi esalta ed intride forti sentimenti di speranza e disincanto, meritando all’Italia – dopo Fellini e Benigni – il prestigioso Premio Oscar 2014 per il miglior film straniero.”
Unanime quindi il consenso della Commissione del Premio che ha scelto per quest’edizione, come rappresentante dell’Antica Repubblica Marinara, il noto produttore cinematografico che, solo pochi mesi fa, ha ricevuto, con il regista Paolo Sorrentino e l’attore Tony Servillo, il Premio Oscar per il film “La Grande Bellezza”. Un successo sorprendente, che ha riportato il cinema italiano alla ribalta mondiale, esaltando il talento di cineasti di autentico valore e non a caso di origini campane. E c’è anche tanta Costiera Amalfitana nel percorso professionale e soprattutto umano di Nicola Giuliano: ”Vivo con trepidazione ed emozione questo evento, – ha commentato – frequento da sempre queste stupende località ed è nei cinema amalfitani che ho alimentato la mia passione”. (segue)