Home Nazionale Cinema: arriva nelle sale ‘Posh’ con il tris Claflin-Booth-Irons

Cinema: arriva nelle sale ‘Posh’ con il tris Claflin-Booth-Irons

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Romna, 22 set. (AdnKronos/Cinematografo.it) – La combinazione di bellezza, gioventù e ricchezza può diventare un cocktail letale. E virale, se si pensa che l’attesa per il film ‘Posh’ ha invaso Twitter e ha ottenuto, come recita il trend topic #PoshCastInItaly, l’arrivo delle tre star protagoniste a Roma, i britannici Sam Claflin, Douglas Booth e Max Irons. Il film, tratto dalla piece teatrale di Laura Wade, arriva al cinema dal 25 settembre per Notorious Pictures in 250 copie ma ha infiammato gli animi dei fan fin dall’annuncio dell’uscita in sala.
Nella pellicola di Lone Scherfig (One Day) fanno parte del Riot Club, istituzione d’elite del college di Oxford e sembrano disposti a qualsiasi eccesso pur di mantenere lo status di privilegiati e spregiudicati rampolli dell’alta società. Il lato oscuro del fascino ha subito attirato le attenzioni dei fan. Ecco perché prima ancora della premiere e dell’incontro con la stampa, ieri il trio li ha incontrati alla Coin di piazzale Appio a Roma mandando il traffico in tilt.
L’appuntamento, lanciato una settimana fa dagli stessi attori attraverso videomessaggi sui social, ha permesso al pubblico di scattare foto con questi giovani divi, chiacchierare con loro durante il meet & greet e conservarne l’autografo come ricordo. Tremila le persone presenti: la prima ragazza ad arrivare, accompagnata dai genitori, si è messa in fila alle 4 del mattino, per salutare le star dieci ore dopo.
“Parlo anche dei miei colleghi – ha detto Claflin – quando dico di non aver mai visto niente del genere in vita mia. Un’energia così travolgente ci ha investiti come una sorpresa inattesa ma io non mi sento affatto popolare”. Modestie a parte, compaiono tutti e tre nelle top ten degli astri nascenti under 30 da tenere d’occhio, anche Hollywood se n’è accorta da tempo. Il 19enne Max è figlio di Jeremy Irons e ha passato metà della sua vita sui set: ha conquistato le giovanissime con il fantasy ‘The Host – L’ospite’, tratto dal romanzo di Stephenie Meyer, autrice di Twilight.
Il modello Douglas Booth, classe ’92, è protagonista della versione di Romeo & Juliet firmata da Carlo Carlei (in sala il 16 ottobre) ma qui interpreta il ragazzaccio: “Mi sembra che sia facile essere sedotti da questo stile di vita glamour – ammette – e all’inizio del film dà anche al pubblico una falsa sicurezza, per poi capire che non finisce bene. Non credevo esistessero club del genere e invece ho incontrato membri esclusivi di queste società segrete che mettono davvero in pratica comportamenti trasgressivi”.
Sam Claflin, 28 anni, è il più richiesto: darà il volto a uno dei ribelli al fianco del Premio Oscar Jennifer Lawrence in ‘Hunger Games – Il canto della rivolta Parte 1’ (dal 20 novembre al cinema, tratto dall’omonimo romanzo, Mondadori) e ruberà il cuore a Lily Collins in ‘Scrivimi ancora’, in anteprima al prossimo Festival Internazionale del Film di Roma.