Roma, 24 set. (Adnkronos) – “Non ci sentiamo né mecenati né bancomat, ma partner, orgogliosi di condividere un progetto comune. E importante”. Lo ha detto Lidia Ravera, assessore alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio nel corso della presentazione della nuova edizione di Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela del Festival Internazionale del Film di Roma, dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie.
“Sono terreno fertile, i ragazzi. E hanno, anche se non tutti se ne sono accorti -ha sottolineato Ravera- un appetito insaziabile per la cultura. Basta stimolarlo. Un’offerta anche minima genera una straordinaria domanda. L’associazione Playtown, l’ha capito e ha reso continuativo il lavoro di Alice nella città, l’ha ampliato all’editoria e al teatro, dando vita a La biennale dei ragazzi. Ora Alice nella città non è più sola. C’è La tribù dei lettori , c’è Scelte di classe, c’è il Teatro. Un lavoro che dura 365 giorni l’anno tutti gli anni. Un appuntamento con la quotidiana gioiosa fatica di crescere, di allargare i propri orizzonti, non l’effimero incontro con un evento unico”.
“La Regione Lazio -ha proseguito Ravera- ha finanziato al massimo delle sue possibilità la Biennale dei Ragazzi. Il danaro investito nella formazione culturale dei cittadini di domani, nella difesa dei figli dei cittadini di oggi, dalla solitudine ‘social’ di una comunità senza maestri, senza modelli, senza fratelli maggiori capaci di stimolare il pensiero e stuzzicare l’immaginazione e allargare gli orizzonti e mettere in discussione i codici, gli stereotipi, le semplificazioni…è danaro ben speso”. (segue)