Roma, 6 ott. – (Adnkronos) – “E’ un’ affermazione che ha premiato l’intera delegazione del Pd capitolino candidata per il consiglio della città metropolitana, che è andata oltre le previsioni, nel segno della sfida di rinnovamento istituzionale impresso da Matteo Renzi”. Lo dichiara Fabrizio Panecaldo, coordinatore della maggioranza capitolina, commentando i risultati delle elezioni della Città Metropolitana.
“Nessuna sorpresa per me e per alcuni altri dirigenti – spiega Panecaldo – che in queste settimane abbiamo visto i colleghi capitolini ben interpretare questa fase costituente, impattando positivamente anche consiglieri schierati in altre forze politiche, i quali alla fine hanno deciso di investire sul Pd e su chi tra questi, come il presidente dell’assemblea Mirko Coratti, per citarne uno su tutti, hanno saputo meglio interpretare questo delicato passaggio. Analoga scelta ha coinvolto anche tanti amministratori di altri comuni dell’ormai ex provincia”.
“La spiegazione di quanto avvenuto – aggiunge l’esponente del Pd – sta nel fatto reale che il Partito democratico ha dimostrato di credere più di tutti nella Città Metropolitana, e non in astratto. Anzi anche garantendo, come ha fatto il sottoscritto, che quella norma sbagliata che avrebbe impedito al M5S di presentare le liste, non potesse rappresentare per quest’ultimi l’occasione di gridare alla legge truffa, inquinando la campagna elettorale e lanciando polveroni polemici inarrestabili. Infatti, contrariamente a quanto certi meschini calcoli di bottega e visioni di corto respiro pronosticavano nei giorni scorsi dopo la mia scelta, non aver fatto confusione tra prassi democratica e mera gestione del potere non ha ridotto le chanches, ma invece ampliato la capacità attrattiva del Partito Democratico, come dimostrano i risultati”. (segue)