Home In Evidenza Il Comune di Capolona esce da Aisa, Csa e Lfi

Il Comune di Capolona esce da Aisa, Csa e Lfi

0
Il Comune di Capolona esce da Aisa, Csa e Lfi
Alberto Ciolfi

La posizione del Comune di Capolona sulle aziende di servizi pubblici locali.

Le “storiche” aziende di Servizio Pubblico Locale si sono trasformate in questi anni in società patrimoniali e finanziarie, spesso senza personale dipendente e con l’unico scopo di “rappresentare” i comuni nelle aziende che effettivamente gestiscono i servizi (Tiemme, Rft, Tft, Sei…).

I costi di gestione sono aumentati per la moltiplicazione dei consigli di amministrazione e, fatto ancor più grave, si è allungata sensibilmente la catena di controllo.

“I comuni sono così privi, commenta il Sindaco di Capolona Alberto Ciolfi, del diritto di ogni azionista a concorrere direttamente agli indirizzi strategici e al controllo dei risultati sui servizi pubblici erogati”. Ogni azionista deve essere, infatti, direttamente presente nell’azionariato della società che gestisce il servizio pubblico e non indirettamente tramite un’altra società. Sarebbe stato più corretto un’unica società che gestisce tutto il patrimonio pubblico, gestito da amministratori che per titoli, competenze e capacità professionale riconosciuta possono concorrere alla definizione delle strategie industriali ed al controllo dei risultati. Questa “semplificazione” appare nell’aretino una strada ancora impercorribile e “l’Amministrazione comunale di Capolona ha deciso di dismettere la partecipazione in cinque società non operative: Aisa impianti e Aisa servizi; Csa Impianti e Csa servizi, Lfi. Infatti, sottolinea Ciolfi, pensiamo che il Comune deve partecipare direttamente nelle società pubbliche che operano nel territorio comunale, senza alcuna intermediazione. A livello nazionale il Governo è impegnato nella semplificazione, anche noi dobbiamo fare la nostra parte”.

In questi giorni sono pubblicate gli avvisi di vendita delle azioni di proprietà del Comune di Capolona.