Roma, 16 ott. – (Labitalia) – Positivo il giudizio di Confcommercio nei confronti della legge di stabilità: “La legge di stabilità prevede una riduzione fiscale che deve essere scritta a caratteri cubitali nell’agenda del governo per evitare pericolose ricadute per famiglie e imprese. Qualsiasi percorso per la riduzione delle tasse e l’Irap va nella giusta direzione”.
Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, lo dice in occasione della conferenza di presentazione dei dati dei consumi di Confcommercio-Censis. “Siamo un Paese stanco e in convalescenza che ha bisogno della medicina della riduzione delle tasse per tornare a crescere”, continua Sangalli.
E sul Tfr: “Noi sosteniamo che bisogna spostare la liquidità dal sistema finanziario alle imprese e alle famiglie, che sono nella stessa barca. Le piccole imprese non sono in grado di sostenere qualsiasi drenaggio di liquidità. Operazioni a costo zero non le ho mai viste -conclude Sangalli- questa sarebbe la prima volta”.