Roma, 5 giug. (Labitalia) – Andrea Ferraris, 47 anni, piemontese, è il nuovo presidente nazionale di FederCultura turismo sport-Confcooperative che associa 1.350 imprese che rappresentano 150.000 soci, danno lavoro a 15.000 persone e fatturano oltre 700 milioni di euro, eletto all’unanimità dall’assemblea della Federazione che vede le sue imprese impegnate su tutto il territorio nazionale.
“Auspico una nuova stagione del rapporto pubblico-privato. Gli enti locali -dice il neo presidente- entrino come soci nelle cooperative che operano nella valorizzazione del patrimonio culturale-artistico-monumentale. Il sistema cooperativo anche negli anni di crisi ha continuato a crescere ha investito su progetti culturali e di valorizzazione del territorio, assicurando possibilità di lavoro regolare a migliaia di giovani. Ben il 65% degli occupati della Federazione ha meno di 45anni, molto di loro, probabilmente, avrebbero rischiato di restare ai margini del mercato del lavoro o addirittura di essere esposti a forme di irregolarità e in ambiti residuali del sistema economico italiano”.
“Queste imprese e queste attività -continua Ferraris- si inseriscono a pieno titolo nel nuovo welfare e nella gestione dei beni comuni che può davvero concorrere al rilancio dell’economia e dell’occupazione con un esito sicuramente per quella giovanile. Proprio per questo chiediamo che le nuove strategie e le nuove politiche che il governo metterà in campo si fondino innanzitutto sul principio di una sussidiarietà autentica, valorizzando gli apporti che possono venire da un privato sociale responsabilmente impegnato sui beni culturali, ambientali, nel turismo sociale e in tante esperienze di cooperative-paese che mantengono vive tante comunità nelle aree più svantaggiate del territorio nazionale”.