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Confindustria: pronto il nuovo portale, va in rete con Ibm

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– Roma, 17 set. (Adnkronos) Più informazione, più dialogo e condivisione di esperienze a sostegno delle sfide competitive dell’universo associativo. E’ l’obiettivo del nuovo portale di Confindustria illustrato oggi a Milano, in Assolombarda, dal vice presidente per l’Organizzazione, Antonella Mansi, e dal presidente e amministratore delegato di Ibm Italia, Nicola Ciniero. La struttura del nuovo portale, ancora in fase di sperimentazione, è articolata ma la navigazione risulta fluida, scorrevole e intuitiva attraverso azioni di scroll della home page, sia in senso orizzontale sia verticale. Le attività dell’associazione hanno una vetrina unica, chiara e accessibile, mentre la natura policentrica viene valorizzata attorno a 10 temi cardine con contenuti forniti dalle istituzioni, dalla comunità di sistema e dai media. L’alberatura principale conta invece su 5 sezioni poste in colonna.
Realizzato su piattaforma Ibm WebSphere Portal e integrato con i servizi applicativi Ibm Connections – tecnologia leader a livello mondiale, secondo le rilevazioni di Idc – lo strumento costituisce il primo passo per lo sviluppo di un ecosistema web, gestito via cloud, che introduce le logiche di influenza reciproca tipiche dei social network e favorisce migliori livelli di cooperazione, con strumenti e modalità operative unificate. La creatività web, il layout e l’interfaccia del sito sono stati sviluppati dall’agenzia di comunicazione Emporio Adv.
Al ruolo di fonte autorevole per tutti gli stakeholder esterni, confindustria.it unisce quello di ‘comunità a rete’ il cui modus operandi fa perno sullo scambio dinamico di informazioni e contenuti, messi a fattor comune attraverso il coinvolgimento e l’inclusione. “Confindustria si sta rinnovando: lo abbiamo fatto sul piano organizzativo con la riforma Pesenti, lo intendiamo fare anche dal punto di vista della comunicazione aprendoci alle nuove dinamiche del web”, afferma Antonella Mansi, Vice Presidente per l’Organizzazione di Confindustria.
(Adnkronos) “Abbiamo voluto aggiornare e ridisegnare -continua Mansi- il sito internet della nostra organizzazione per coinvolgere in modo più efficace e completo le associazioni del sistema e per semplificare il nostro modo di comunicare e di informare, rendendolo più veloce ed efficiente anche verso l’esterno. Il portale è un work in progress, è destinato a evolversi, ma l’intenzione è di farne subito un modello per tutti coloro che quotidianamente si impegnano nei territori e nelle aree professionali di riferimento. È un vantaggio anche per tutte le nostre associazioni che possono così sentirsi parte attiva e connessa al sistema”.
“In una fase di mercato così complicata – aggiunge Nicola Ciniero, presidente e amministratore delegato di Ibm Italia – l’adozione di piattaforme digitali può fare da stimolo ai processi di trasformazione delle imprese, facilitando lo sviluppo di un’economia collaborativa. Se assicuro centralità alla relazione tra le persone e promuovo l’accesso e il coinvolgimento pongo le basi per rinnovare il modo in cui affronto i mercati, interpretando meglio ciò che clienti e consumatori oggi chiedono”.
“Come ci ha testimoniato il 90% dei manager di 20 settori d’industria, nello studio ‘The Customer Activated Enterprise’ condotto in 70 paesi, -sottolinea Ciniero- allargare la cooperazione all’interno e all’esterno è ormai un imperativo per chiunque abbia a cuore l’innovazione e la propria capacità competitiva. Ecco perché, affiancare in questa direzione la principale associazione italiana di rappresentanza delle imprese manifatturiere e dei servizi, significa dare un contributo a quella ripresa di cui tutti abbiamo bisogno”. Le funzionalità di Ibm Connections sono il cuore innovativo del portale, con gli strumenti web 2.0 che vanno dai profili alle community, dai forum di discussione alla messaggistica istantanea, dal tagging al file sharing e che ne fanno un vero e proprio “social network” a disposizione delle associazioni di Confindustria e degli imprenditori con cariche associative.