Roma, 28 ott. (AdnKronos) – “Complimenti a Malagò che ha cominciato un processo di cambiamento della cultura sportiva. Non sono d’accordo con Tavecchio, oggi tutto è cambiato nel nostro Paese. Non si può parlare di Totocalcio, Totogol, mutualità o meno. Il calcio paga le tasse, perché, le mie società non lo fanno? Oggi si è intrapresa una strada importantissima. Che si vogliano rivedere i parametri è sacrosanto”. Sono le parole del presidente della Federbasket, Gianni Petrucci, in occasione del Consiglio nazionale del Coni in corso di svolgimento a Roma.
Sui tagli decisi alla Federcalcio l’ex presidente del Coni aggiunge: “Ci vuole umiltà. Ieri ho sentito una frase arrogante sulla ‘federazione delle palline con le piume’. Questa è presunzione -sottolinea Petrucci-. Come se lo sport italiano fosse solo il calcio, forse una parte del calcio che è contro il mondo dello sport. Siamo di fronte a un mondo che ci sbatte in faccia una storia. Benedetto il Coni che ha intrapreso questa linea. Giovanni Malagò, forse stai andando meglio di me. Certamente il calcio avrà l’80-90% di stampa e pubblica opinione ma oggi c’è una cultura che sta cambiando”.