Home Cultura e Eventi Eventi Un convegno nazionale alla Borsa Merci per verificare la possibilità di estendere gli strumenti extragiudiziali

Un convegno nazionale alla Borsa Merci per verificare la possibilità di estendere gli strumenti extragiudiziali

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E’ in programma il prossimo martedì 27 maggio, alla Borsa Merci di Arezzo, con inizio alle ore 15:00 il convegno nazionale“ Per una riforma delle modalità di risoluzione delle controversie con la pubblica amministrazione i metodi stragiudiziali “, organizzato dall’Associazione Interregionale delle Camere di Commercio del Centro Italia, con il contributo scientifico di ISDACI (Istituto Scientifico per l’Arbitrato, la mediazione ed il Diritto Commerciale) di Milano.

Le problematiche legate ai rapporti tra pubblica amministrazione da un lato, e cittadini e imprese, dall’altro, le controversie che ne derivano e le conseguenze sull’economia del Paese, sono da tempo oggetto dell’attenzione dei media, dell’opinione pubblica e dei politici.

Ma oggi, più che mai, sono al centro del dibattito, sia alla luce della riforma della pubblica amministrazione alla quale il Governo sta lavorando (che conterrà alcune modifiche sulla giustizia amministrativa, tra cui misure volte a limitare il contenzioso amministrativo), sia in ragione dell’annunciata riforma della giustizia civile, che sembra voler favorire un ricorso sempre più rilevante alle vie stragiudiziali per la risoluzione delle controversie.

La progressiva diffusione degli strumenti alternativi per la soluzione delle liti nel nostro Paese e, in particolare, la riforma della mediazione civile e commerciale introdotta dal decreto legislativo 4 marzo 2010, n.28, ha sollevato il problema dell’applicabilità degli strumenti di c.d. giustizia alternativa alle liti concernenti i rapporti in cui la pubblica amministrazione è parte in causa.

E’ indubbio che le peculiarità della mediazione, ovvero speditezza e semplicità delle forme, unite alla rapidità ed economicità del “rimedio”, costituiscono evidenti vantaggi per cittadini e imprese rispetto agli interventi formali oggi apprestati dalle giurisdizioni.

Ciononostante, sembra permanere una certa difficoltà della PA nei confronti della mediazione e, più in generale, di ogni ipotesi di soluzione delle liti diversa da quella giudiziale, come l’arbitrato.

In questo momento storico, appare necessario richiamare l’attenzione sull’opportunità che lo Stato e la pubblica amministrazione in generale diano un esempio virtuoso, avvalendosi di strumenti che, se ben regolamentati e opportunamente collocati, siano in grado di produrre indubbi benefici per la collettività.

E su questo tema si confronteranno i relatori del Convegno: il Prof. Enzo Balboni (Professore Ordinario di Diritto Costituzionale, presso l’Università Cattolica di Milano), Andrea Bandini, Avvocato del Foro di Roma e mediatore, la Dr.ssa Cecilia Maceli (Ufficio per l’organizzazione, il reclutamento, le condizioni di lavoro ed il contenzioso nelle Pubbliche Amministrazioni del Dipartimento della Funzione Pubblica e Massimo Perin (Magistrato della Corte dei Conti con funzione di Vice Procuratore Generale presso la Procura regionale Lazio e in assegnazione aggiuntiva presso la Procura regionale Abruzzo).