Home Nazionale Crisi: consumatori, capacità spesa famiglie -5,9% Ue, persi 121 mld (2)

Crisi: consumatori, capacità spesa famiglie -5,9% Ue, persi 121 mld (2)

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(AdnKronos) –
I cittadini più floridi, sono quelli norvegesi (+33,7% di capacità di spesa rispetto agli italiani) seguiti dagli svizzeri (+28,7%) mentre appaiono ancora lontani dall’Italia i paesi della penisola balcanica e la Turchia con una capacità di spesa dei loro cittadini più bassa di quella italiana in una forchetta compresa tra -40 e -65%. In Eurolandia peggio degli italiani gli spagnoli, con 7 punti percentuali al di sotto dell’Italia, la Grecia di 10 punti, i portoghesi di circa il 20%. L’Italia risulta con una valutazione peggiore sulla capacità di spesa individuale anche alla media di Eurolandia (-5,9%) mentre se si considerano tutti i 27 Paesi europei risulta migliore per l’1%.
“La crisi – affermano Elio Lannutti e Rosario Trefiletti, presidenti di Adusbef e Federconsumatori- è certificata dalla catena di fallimenti e pignoramenti aumentati del 10,4% nel 2014, dalla chiusura di migliaia di attività commerciali strangolate ed asfissiate dalla mancanza di liquidità e dalla chiusura dei rubinetti del credito, dall’impennata delle tariffe domestiche e delle bollette di gas, luce, acqua, dei servizi bancari e della Rc auto, cresciute al ritmo triplo dell’inflazione che segna un impoverimento progressivo delle famiglie ed un disagio sociale per assoluta mancanza di concorrenza e di omesse verifiche da parte di Autorità che dovrebbero svolgere la funzione di controllo, evitando che prezzi e tariffe possano lievitare in maniera ingiustificata erodendo in tal modo il potere di acquisto ed i risparmi un tempo accumulato da parte di famiglie che hanno assunto il ruolo di “ammortizzatori sociali”. Il tutto, aggiungono, “mentre il Governo è impegnato ad offrire lo scalpo dell’art.18 alle cancellerie europee, con la Troika (Bce, Fmi, Ue) che detta ostinate politiche di rigore ai Paesi più deboli, per garantire vantaggi competitivi ed afflussi di capitali ai più forti”.