Catania, 20 set. (Adnkronos) – Sono stabili ma ancora molto gravi le condizioni di Salvatore La Fata, 56 anni, l’edile disoccupato datosi fuoco ieri a Catania perché in preda alla disperazione dopo che gli era stata sequestrata merce abusiva alimentare che vendeva in strada. La Fata e’ancora ricoverato nel reparto Rianimazione dell’ospedale ‘Santa Marta e Santa Venera’di Acireale in prognosi riservata. Ha riportato gravi ustioni sul 60 per cento del corpo. La Procura, al momento, ha deciso di non aprire un’inchiesta perché non ha raffigurato un reato, cosi’come confermato dal procuratore Giovanni Salvi. I familiari del disoccupato accusano i vigili urbani di istigazione al suicidio.