Milano, 18 set. (Adnkronos) – “Quelle presentate dal governo italiano sono riforme necessarie, ma non sufficienti. L’ho detto a Renzi”. A raccontarlo è Jeremy Rifkin, economista americano, durante una lectio magistralis tenuta oggi a Milano. Rifkin dice di aver incontrato il presidente del consiglio italiano, Matteo Renzi, a Venezia questa estate, quando è stato presentato il semestre di presidenza italiana della Ue.
“I politici – spiega l’economista – non si rendono conto dei cambiamenti in atto e ragionano con i paradigmi del ventesimo secolo”. Rifkin sostiene che, nel ventunesimo secolo, sia in atto una terza rivoluzione industriale che ruota attorno ad Internet e che si basa sull’idea di sharing economy. L’Italia dovrebbe essere protagonista in questo processo perché “non esiste Paese che abbia la creatività pro capite dell’Italia”.
Secondo Rifkin, “a frenare l’Italia sono motivi politici” perché non sono valorizzati “i trentenni che sarebbero in grado di completare questa rivoluzione” industriale basata sulla tecnologia.