Dichiarazione del consigliere comunale Daniele Farsetti (MoVimento 5 Stelle)

Esprimo la mia soddisfazione per l’approvazione all’unanimità, nell’ultimo Consiglio Comunale, dell’atto di indirizzo del MoVimento 5 Stelle che impegnaSindaco e Giuntaa impedire, nel nostro territorio, la coltivazione di organismi geneticamente modificati (OGM) a salvaguardia della salute umana, dell’ambiente e della biodiversità agraria, se possibile in accordo con i Comuni limitrofi.

L’Italia ha una tradizione di rilievo in materia visto che la legge, fin dal 1962, in tema di alimentazione vieta l’uso di sostanze che siano state modificate. Uno studio più recente, del 2012, dimostra la cancerogenicità delle coltivazioni di questo tipo. Per cui, rendere il Comune di Arezzo “OGM free” lo accogliamo come un grande risultato anche per la salvaguardia delle produzioni agricole locali che si traducono in eccellenze enogastronomiche. La nostra cultura passa anche per il piatto, come noto.

Per rendere concreto questo principio, un occhio di riguardo dovrà essere rivolto alle mense scolastiche dove quotidianamente si nutrono i nostri figli: è lì che non andranno servite verdure o paste derivanti da farine OGM. Nei bandi di gara comunali per gli appalti pubblici di servizi e forniture alimentari destinati alla ristorazione collettiva, l’utilizzo di prodotti OGM free deve costituire titolo preferenziale per l’aggiudicazione.

Campagne di educazione di carattere più generale, verso i produttori, i rivenditori e gli stessi consumatori dovranno completare il quadro di una produzione e di una spesa responsabili.